Domini .it - Nuove regole

  •  Ho letto con piacere che sono stati liberalizzati i domini .it per quelle persone fisiche che sono prive di partita iva e che ora possono registrare tutti i domini .it che vogliono, mentre prima potevano registrarne solo uno. del
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Ho letto con piacere su Register.it che sono stati liberalizzati i domini .it per quelle persone come me che sono prive di partita iva e che ora possono registrare tutti i domini .it che vogliono, mentre prima potevano registrarne solo uno.

A suo tempo, quando registrai pierobosio.it, per colpa di questa assurda regola, dovetti scegliere l'estensione TLD .info e versare l'obolo della registrazione ad un ente straniero, mentre avrei preferito registrare il mio sito sotto l'estensione .it, così l'obolo sarebbe rimasto in Italia.

Pazienza, ora me lo tengo.

Ho letto sul sito del NIC che registrare un dominio costa ben euro 258,23 + IVA. Esagerato! Quando mai registrerò un .it per conto mio?

Io per poter registrare pierobosio.it sul mio computer mi sono rivolto ad una ditta tedesca: la Joker.com e ad una ditta estera che offre servizi di DNS dinamico: Dyndns.org ed ho speso circa 8,00 euro a suo tempo. Mi chiedo perché in Italia dobbiamo pagare mezzo milione di vecchie lire per registrare un dominio .it. Lo so che ci sono ditte di intermediazione che ti registrano domini .it a prezzi ben più bassi, però sono prezzi sempre molto superiori rispetto agli 8 euro che si trovano all'estero.

Ad esempio Register.it chiede 35 euro + iva per dominio .it. Va bene che ci sono più servizi inclusi, ma per me è uno sproposito. Tuonome.it invece ne chiede 15 di euro + iva. E poi non so che farmene dello spazio host o del servizio di redirect, perchè a me piace una soluzione in house/host direttamente sul mio pc. Troverei molto più interessante una soluzione come quella offerta da Dyndns.org che ti permette di modificare il dns in modo da fare puntare il tuo dominio sull'IP del tuo computer in modo dinamico.